La Luna Piena, dopo un percorso di crescita, ha raggiunto finalmente la sua totale maturità, l’espressione massima tra le sue fasi, per poi lasciarsi abbandonare ad un elegante e solitario cambiamento.
Nel suo ciclo si riflette il percorso di vita di ogni individuo che, attraverso la crescita personale, raggiunge la propria “Luna Piena’” la propria maturità intellettuale, decidendo intimamente il proprio destino»
(Cit.)
In questo periodo ho sentito di essere abbastanza maturo da meritarmi di ritrarre la luna nella sua fase più splendente, nel momento in cui è visibile completamente: così è nata la mia prima Luna Piena.
Dal 5 al 9 ottobre ho avuto il piacere di esporre “LUNA PIENA” al Manzoni Studio di Giovanni Manzoni a Milano, per la mostra “ALIVE” a cura di Alisia Viola e Michela Ongaretti per il progetto Walk in Studio.
In questi giorni, ho avuto modo di conoscere Artisti di grande valore, collezionisti e appassionati d’arte. Confrontarmi con loro ha arricchito il mio percorso artistico traendone sicuramente insegnamenti.
È curioso il legame che ho con la parola Alive, dal significato “in vita”, che inaspettatamente ha dato il titolo a questa esposizione. È presente in canzoni molto importanti per me, canzoni che hanno accompagnato la mia vita. Talmente significative da essermi tatuato sul braccio la frase “Still Alive”.
La prima canzone è di Johnny Thunder e cita:
«I’m alive!
And I see things mighty clear today!»,
Sono vivo! E oggi vedo le cose molto chiaramente.
La seconda è “Alive” dei Pearl Jam:
«Is something wrong? she said,
Well of course there is,
You’re still alive, she said
I, I’m still alive»,
C’è qualcosa che non va? Lei disse,
Beh, certo che c’è qualcosa che non va,
Sei ancora vivo, lei disse,
Io, io sono ancora vivo.
Amo ricordarmi di essere ancora vivo per vivere ciò che mi circonda.
La Luna mi aiuta a ricordarlo.
In Studio con l’opera “Luna Piena” appena terminata.
